Largo San Matteo, «saranno garantite l'aerazione e la pulizia»

TERAMO – L’annuncio del via ai lavori in primavera del progetto di restyling di corso San Giorgio con la realizzazione dell’avveniristica copertura di largo San Matteo hanno aperto il dibattito tra i teramani, notoriamente molto interesati a disquisire di tutte le novità che bollono in pentola. Su tutte, come anche denotato dai commenti all’articolo di emmelle.it, la domanda: come mai una copertura dello spazio antistante la prefettura? E poi: chi la pulirà? Sarà una serra d’estate? Quesiti che emmelle.it ha girato al sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi: «Il progetto prevede la realizzazione di una sorta di tetto in vetro – spiega il primo cittadino -, che andrà dall’edificio che ospita l’Arca a quello opposto dell’Inps. Riguarderà solo l’area dello slargo che costeggia il corso principale e sarà posizionato al massimo ad un’altezza di quasi 4 metri da terra. Prevede due aperture circolari e sono sicuro che questo, secondo la previsione dei progettisti, garantirà la circolazione dell’aria: ricordo comunque che non si tratta di una chiusura e che l’area resterà aperta ai lati». Per quel che riguarda la pulizia, Brucchi ricorda che ogni struttura pubblica «che viene inserita in un contesto urbano prevede anche una manutenzione: individueremo in seguito come e da chi farla pulire quando necessario». I lavori ‘sfratteranno’ l’edicola che si trova adesso in un angolo di largo San Matteo: dovrà trovare un’altra sistemazione. Il progetto è stato approvato da tempo ma sono sempre più le voci che vogliono una modifica sostanziale ad esso: non è escluso infatti che in fase di realizzazione del restyling si rinunci alla copertura in vetro.